domenica 13 maggio 2012

Il rientro in Italia

Eccomi qua, dopo... accidenti!!... oltre un mese di silenzio!
Sono tornata in Italia... e gli ultimi 30 giorni mi sono serviti per riabituarmi alla vita qui (sia dal punto di vista climatico, sia per ciò che riguarda l'aspetto 'sociale'), per fare un po' di ordine nella mia testa e nel mio cuore, per fare il trasloco (non ancora concluso), e per riorganizzare quella che sarà la mia nuova vita.
Ebbene sì... l'esperienza in Burkina Faso in realtà non si è conclusa.
I sei mesi trascorsi a Niaogho hanno segnato un inizio, la maturazione di una consapevolezza, e lo sbocciare di una buona dose di testardaggine per realizzare un sogno.
Niaogho e la sua gente li porto nel cuore, nella mente, nella pelle, nella testa... è casa mia, intendendo come casa un luogo non fisico, quanto piuttosto una dimensione del fare e del vivere.
Quello che ho fatto in questi sei mesi e quello che sto facendo ora qui ho capito, e soprattutto SENTITO, essere la mia casa. Forse per questo non sto soffrendo - come tutti mi avevano 'predetto' - per la lontananza.
Questi mesi qui a Cesena saranno una parentesi: tornerò presto in Burkina Faso, già ad ottobre probabilmente.
Non chiudo il blog, vi terrò aggiornati e molto presto vi spiegherò cosa 'bolle in pentola'.
Molti di voi cari amici sono già al corrente, poiché sarete protagonisti di questa 'impresa', ma per tutti gli altri, bhè... fra qualche settimana capirete qualcosina in più.

P.S. Un carissimo saluto a Robert, che dal Senegal mi ha rimproverata per non avere aggiornato il blog. Ecco qua.